
FESTIVAL DEL JAZZ IN EUROPA PT. 2
I festival più cool d’Europa continuano! Ecco altre località in cui si organizzano eventi di musica jazz.
I festival più cool d’Europa continuano! Ecco altre località in cui si organizzano eventi di musica jazz.
Duke Ellington affermava: “In genere, il jazz è sempre stato come il tipo d’uomo con cui non vorreste far uscire vostra figlia”. Infatti il jazz è un genere musicale che ti avvolge e quando te ne innamori difficilmente avrai via di scampo.
Tra i precursori del jazz vi è senza dubbio John Coltrane. Figura che è stata capace di rivoluzionare questo genere musicale in modo straordinario, tanto da lasciarci un bagaglio enorme, tenendo conto anche del contesto in cui ha vissuto.
La figura che ha diffuso il jazz in tutto il mondo è sicuramente Louis Armstrong, di cui tutti conosciamo la sua voce profonda e la sua musica malinconica e romantica che ha conquistato i cuori di tutte le generazioni, in particolare con il suo capolavoro: “What a Wonderful World”.
«Vedete, io ho vissuto per molto tempo nell’oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio… Credo che sia stato con Miles Davis, nel 1955, che ho cominciato a rendermi conto che avrei potuto fare qualcosa di più.» John Coltrane
«Il trombettista e cantante Chet Baker morì in questo luogo il 13 maggio 1988. Egli vivrà nella sua musica per tutti quelli che vorranno ascoltarla e capirla». (Didascalia sulla lapide commemorativa di Chet Baker). Figura unica e contraddittoria, Chet Baker è stato un jazzista tra i più famosi di tutti i tempi, uno dei principali esponenti del cool jazz. Il suo stile soft e calmo nascondeva l’animo dell’artista, “genio e sregolatezza”.
Chi ama il jazz non può non conoscere l’Umbria jazz: il più importante festival dedicato al jazz in Italia! Nato nel 1973, l’Umbria Jazz (abbreviato UJ), si svolge ogni anno per 10 giorni, durante il mese di luglio a Perugia, nell’Arena Santa Giuliana, il Teatro Pavone, l’Oratorio Santa Cecilia, Piazza IV Novembre ed i giardini Carducci e in altre location particolari.
Il jazz è un genere musicale nato agli inizi del XX secolo negli USA, come evoluzione di forme musicali già utilizzate dagli schiavi afroamericani. Inizialmente aveva la forma di canzoni di lavoro nelle piantagioni e durante la costruzione di ferrovie e strade negli Stati Uniti e serviva a ritmare e coordinare i movimenti. È frutto di un lungo processo di fusione tra forme musicali occidentali e africane.
Come abbiamo visto, Napoli è stata una delle prime città italiane a diffondere in Italia i generi musicali afroamericani, quali il jazz e lo swing, in seguito all’arrivo dei militari americani. Ma nessuno come Pino Daniele è riuscito a unire queste due culture quasi opposte, quella napoletana con quella americana, nella sua musica. Da cantautore, a musicista a compositore, Pino Daniele ha regalato alla sua città, Napoli e a tutto il mondo, un vasto repertorio musicale.
Il jazz approdò a Napoli all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, quando gli americani arrivarono e trovarono una città devastata dai bombardamenti. Si iniziò a diffondere la volontà di democratizzare la società, anche con mezzi di comunicazione come la radio, le interviste, e anche attraverso la musica.